
Ciao Luca, Un abbraccio al Cielo.
Ciao Luca,
Un abbraccio al Cielo.
Proteggi da la sù tua moglie ed i tuoi figli.
Scusate ma siamo commossi.
Profondo cordoglio ha suscitato in città la scomparsa di Luca Finotti, una vita spezzata a soli 42 anni, dopo aver lottato contro la malattia.
Lascia la moglie Cristina, i figli Edoardo e Lorenzo, la mamma Emanuela, il papà Vanni, i fratelli Marco e Martina. Il funerale sarà celebrato domani mattina, sabato 18 marzo alle 10 in Cattedrale, poi la salma sarà tumulata nel cimitero cittadino. La camera ardente è stata allestita nella Casa funeraria Zanella in via mons. Pozzato 20. Nella serata di domani, venerdì 17 marzo, alle 18, nella stessa Casa funeraria sarà recitato un rosario comunitario in suo suffragio. Su desiderio della famiglia si invita, quanti desiderano tenere viva la memoria di Luca, a devolvere una libera offerta all’associazione Mio – Melanoma Italia, attraverso il codice Iban IT 52 U 03440 03214 000000 692800.
Luca era dipendente delle Ferrovie dello Stato dove lavorava come tecnico nella stazione di Mestre. Persona molto riservata, dedicava tutte le proprie attenzioni alla famiglia, in particolare ai due cari bimbi.
Sentimenti di cordoglio e vicinanza alla famiglia vengono espressi dalla scuola dell’infanzia Umberto Maddalena di Bottrighe dove la moglie Cristina ha lavorato per un breve periodo, prima di aprire il proprio studio professionale di psicologa. La stessa scuola è stata frequentata anche da uno dei figli.
“Vogliamo mandare un grande abbraccio a Cristina e ai suoi bimbi – le parole commosse di Giuliana Fantinati – così dolorosamente e ingiustamente provati dalla perdita di Luca, un caro marito e un affettuoso papà, persona gentilissima e premurosa”.
FONTE: https://www.facebook.com/MelanomaItalia/