Tutti i campioni cutanei prelevati per una biopsia vengono inviati in laboratorio per un’analisi al microscopio; il referto è compilato dal patologo o  dal dermopatologo (cioè un dermatologo esperto in biopsie della pelle). Il referto descrive molti aspetti del melanoma, incluso il tipo, lo spessore d’invasione, lo strato di invasione e la presenza o meno di risposta linfatica, lacerazioni, conta mitotica, regressione, lesioni satellite e invasione dei vasi sanguigni o nervi.

Inoltre, il referto patologico determinerà se la lesione asportata è un melanoma primario, nel cui caso sarà descritto come riportato sopra, o se è un melanoma metastatico. Il melanoma metastatico è la forma della patologia in cui le cellule tumorali si sono diffuse attraverso il tessuto sottocutaneo agli organi distali. Queste lesioni sono spesso conosciute come melanomi in transito.

Alcuni termini che si possono trovare nel referto patologico

Tipo di melanoma

Spessore di Breslow: Misura, in millimetri (mm) lo spessore del tumore primario, indipendentemente dallo strato anatomico cutaneo. Si misura dal punto del melanoma più in rilievo nella pelle, fino al suo punto più profondo.

Livello di Clark: è un metodo più datato di misurare l’invasività del melanoma. E’ stato rimpiazzato nel 2010 da misure ritenute più affidabili e risolutive nella predizione della malattia (lacerazione e conta mitotica) ma molto probabilmente i patologi ancora lo includono nei loro referti. Descrive quanto in profondità il tumore primario è penetrato prendendo come riferimento i vari strati della pelle. Maggiore è il numero di strati, più in profondità il tumore è penetrato.

A seconda della parte del corpo dove il melanoma si origina, i millimetri di profondità per ogni strato della pelle, e quindi il livello di Clark, possono variare ampiamente, così per un individuo il livello di Clark “III” può essere di 1mm, mentre per un’altra persona lo stesso livello di Clark è 2 mm.

Fase di crescita radiale: la lesione melanomatosa viene descritta come in presenza di crescita radiale o in sua assenza. Se presente, la fase di crescita radiale indica che il melanoma sta espandendosi in maniera orizzontale, o radiale, lungo un solo strato di pelle.

Fase di crescita verticale: il melanoma può essere descritto come in presenza di crescita verticale o in sua assenza. Se presente, significa che il melanoma sta crescendo in senso verticale, o in profondità, nei tessuti.

Linfociti infiltranti il tumore: Questo termine descrive la risposta immunitaria del paziente al tumore. Quando il patologo esamina il campione di melanoma al microscopio, controlla il numero di linfociti all’interno della lesione. La risposta, definita TIL (acronimo dell’inglese linfociti infiltranti il tumore), può essere descritta come efficace (veloce), non efficace o assente, anche se occasionalmente i termini “media” o “moderata” possono essere utilizzati. TIL indica l’abilità del sistema immunitario di riconoscere le cellule del melanoma come anormali. Alcuni studi suggeriscono che la presenza di un elevato numero di TIL può essere associata ad una migliore prognosidella malattia.

Lacerazione (ulcerazione): la presenza di lacerazioni indica la presenza e la sostituzione di tessuto cellulare morto. Può comparire a volte al centro della lesione melanomatosa. La presenza di ulcere può influire nella stadiazione (determinazione dello stadio) del melanoma. Si pensa sia dovuta ad una rapida crescita del tumore che porta quindi alla morte delle cellule al centro della lesione. Se ci sia o meno la presenza di ulcere, questo è determinato dal patologo al momento dell’analisi al microscopio.

Regressione: anche la regressione può essere presente o assente. Se presente, il grado di regressione può essere identificato. Regressione indica un’area all’interno del melanoma dove non è presente crescita di melanociti. Se presente, l’area totale del melanoma è molto difficile da localizzare.

Conta mitotica: la mitosi è il processo per cui la cellula matura e si divide in due cellule figlie che sono identiche. Quando i patologi studiano un melanoma, conteranno il numero totale di cellule in divisione che sono in grado di vedere al microscopio. Facendo la media, si ottiene la conta mitotica, che di solito è riportata in numero di mitosi per mm2 (esempio, < 1 mitosi/mm2). Un alto numero associato alla conta mitotica significa che più cellule tumorali si stanno dividendo in quel momento, e questo è uno dei criteri per stadiare il melanoma. Quindi un numero più alto per la conta mitotica è associato con una peggiore prognosi.

Satellite: le lesioni satellite sono noduli di melanoma/tumore situati a più di 0.05 mm di distanza dalla lesione primaria. Possono essere presenti o assenti. La presenza di lesioni satellite di solito indica una prognosi più critica.

Invasione di vasi sanguigni e/o linfatici: l’invasione dei vasi sanguigni , chiamata anche angio-invasione, o dei vasi linfatici,  può essere presente o assente. Se presente, significa che il melanoma ha invaso il torrente sanguigno o il sistema linfatico e di solito ciò è associato ad una crescita più aggressiva del melanoma.